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Per molti di voi è arrivato il momento di preparare la moto per la stagione! La prima cosa da fare? Naturalmente un bel tagliando al motore, tanto per iniziare. Via dunque con la sostituzione del filtro aria, del filtro olio e dell'olio motore. Già, l'olio motore. Quale mettere? Che gradazione? Cerchiamo dunque di fare chiarezza in merito, in modo da non combinare guai irreparabili al propulsore della nostra amata moto, o scooter che sia.

Quale olio mettere?

Iniziamo con il dire che l'olio motore da mettere nel carter, “non va a sentimento”. Intendiamo dire che non si può mettere un olio qualsiasi, perché “tanto è olio, e sono tutti uguali”. Assolutamente no, l'olio è diverso l'uno dall'altro. Per qualità, per gradazione e tutta una serie di cose che non vanno e non possono essere assolutamente sottovalutate. Rispondiamo dunque alla prima domanda: quale olio mettere? Le possibilità sono due:

  1. Leggete il libretto di uso e manutenzione della vostra moto. Troverete quasi sicuramente il marchio e la gradazione indicata, anche in base alla stagione.
  2. Chiedete alla vostra officina di fiducia, il meccanico saprà sicuramente consigliarvi

Cosa cambia tra olio auto e moto?

Molti pensano che l'olio di una moto o quello di una auto sia la stessa cosa. Assolutamente... no L'olio per moto è infatti in grado di sopportare dei regimi più elevati del motore. Oltre a questo poi, è in grado di dissipare il calore molto meglio e più velocemente. Una cosa fondamentale, soprattutto per le moto raffreddate ad aria. L'olio delle auto, invece, ha anche lo scopo di ridurre il consumo di carburante, fattore fondamentale per le quattro ruote. Fate dunque attenzione a non mischiare le due cose.

Quanto olio mettere?

Anche in questo caso, non si va né per sentito dire, né “a sentimento”. L'olio deve essere della quantità suggerita dal costruttore. Aprite dunque sempre il libretto di uso e manutenzione e leggete quanto olio deve essere messo. Se il libretto riporta ad esempio 3,9 litri, non ne mettete 4 “per finire la bottiglia”! Allo stesso tempo, non metterne 3,8 litri. Se però raggiungete il limite massimo sempre con 3,8, significa che quasi sicuramente non avete fatto spurgare tutto l'olio presente nel propulsore. Non succede nulla, rimanete con il livello massimo e non superate la quantità per nessun motivo!

Gradazioni: le differenze fondamentali

Solitamente la gradazione più utilizzata è la 10W40. Si può però scendere al SAE 5W30 o salire al 15W40. Ma che differenza c'è? Partiamo da quest'ultimo: se il 10W40 ha un punto di scorrimento più alto, quindi è più adatto per le condizioni meteorologiche miti, il 15W40 è al contrario è un olio più pesante e che offre un punto di scorrimento inferiore. Significa quindi che il 15W40 è più adatto per le condizioni climatiche più fredde.

Allo stesso tempo un lubrificante con SAE 5W-30, si comporterà meglio a freddo rispetto ad un lubrificante con SAE 10W-40, parliamo dunque di un olio più indicato per la stagione invernale, o per chi vive in zone dove le temperature restano piuttosto basse. Ricapitolando, oli con con gradazioni SAE più elevate dopo W, generano film lubrificanti più spessi, proteggono meglio le parti meccaniche quando il veicolo è già caldo.

Che marchio usare?

La risposta corretta è: fino a quando la moto o lo scooter sono in garanzia, dovrete recarvi presso la concessionaria ufficiale, quindi, sarà utilizzato l'olio previsto dal costruttore, che quasi sicuramente avrà addirittura il suo marchio di olio. Scaduto il tagliando, potrete sbizzarrirvi. Chiaramente, i marchi più utilizzati e famosi, che assicurano una grandissima qualità, sono Motul (pensiamo al nuovo NGEN), CastrolBardahl e Repsol. Attenzione, questo non significa che gli altri marchi siano inferiori di qualità, anzi. Ne potremmo citare una decina tranquillamente, tanto per dire...

Quanto costa un litro di olio motore per moto?

Una delle domande più lecite, e che spesso fanno i “giovani riders”, è: quanto costa un litro di olio? Partiamo dall'idea di massima che la confezione da più litri, permette di risparmiare sicuramente qualcosa. Solitamente, infatti, sono previste delle confezioni da quattro litri. Detto questo, si possono spendere dai 6/7 euro per un olio economico che possiamo trovare anche al supermercato, ma che chiaramente non offre molto e che dovrà essere cambiato spesso, fino a 15/20 euro per un ottimo olio, rigorosamente sintetico e che potete trovare sicuramente in offerta sul sito di Motorstock.it nella sezione dedicata.

Le immagini sono solo a scopo illustrativo e per la legge sul copyright appartengono ai legittimi proprietari/brand.

Per molti di voi è arrivato il momento di preparare la moto per la stagione! La prima cosa da fare? Naturalmente un bel tagliando al motore, tanto per iniziare. Via dunque con la sostituzione del filtro aria, del filtro olio e dell'olio motore. Già, l'olio motore. Quale mettere? Che gradazione? Cerchiamo dunque di fare chiarezza in merito, in modo da non combinare guai irreparabili al propulsore della nostra amata moto, o scooter che sia.

Quale olio mettere?

Iniziamo con il dire che l'olio motore da mettere nel carter, “non va a sentimento”. Intendiamo dire che non si può mettere un olio qualsiasi, perché “tanto è olio, e sono tutti uguali”. Assolutamente no, l'olio è diverso l'uno dall'altro. Per qualità, per gradazione e tutta una serie di cose che non vanno e non possono essere assolutamente sottovalutate. Rispondiamo dunque alla prima domanda: quale olio mettere? Le possibilità sono due:

  1. Leggete il libretto di uso e manutenzione della vostra moto. Troverete quasi sicuramente il marchio e la gradazione indicata, anche in base alla stagione.
  2. Chiedete alla vostra officina di fiducia, il meccanico saprà sicuramente consigliarvi

Cosa cambia tra olio auto e moto?

Molti pensano che l'olio di una moto o quello di una auto sia la stessa cosa. Assolutamente... no L'olio per moto è infatti in grado di sopportare dei regimi più elevati del motore. Oltre a questo poi, è in grado di dissipare il calore molto meglio e più velocemente. Una cosa fondamentale, soprattutto per le moto raffreddate ad aria. L'olio delle auto, invece, ha anche lo scopo di ridurre il consumo di carburante, fattore fondamentale per le quattro ruote. Fate dunque attenzione a non mischiare le due cose.

Quanto olio mettere?

Anche in questo caso, non si va né per sentito dire, né “a sentimento”. L'olio deve essere della quantità suggerita dal costruttore. Aprite dunque sempre il libretto di uso e manutenzione e leggete quanto olio deve essere messo. Se il libretto riporta ad esempio 3,9 litri, non ne mettete 4 “per finire la bottiglia”! Allo stesso tempo, non metterne 3,8 litri. Se però raggiungete il limite massimo sempre con 3,8, significa che quasi sicuramente non avete fatto spurgare tutto l'olio presente nel propulsore. Non succede nulla, rimanete con il livello massimo e non superate la quantità per nessun motivo!

Gradazioni: le differenze fondamentali

Solitamente la gradazione più utilizzata è la 10W40. Si può però scendere al SAE 5W30 o salire al 15W40. Ma che differenza c'è? Partiamo da quest'ultimo: se il 10W40 ha un punto di scorrimento più alto, quindi è più adatto per le condizioni meteorologiche miti, il 15W40 è al contrario è un olio più pesante e che offre un punto di scorrimento inferiore. Significa quindi che il 15W40 è più adatto per le condizioni climatiche più fredde.

Allo stesso tempo un lubrificante con SAE 5W-30, si comporterà meglio a freddo rispetto ad un lubrificante con SAE 10W-40, parliamo dunque di un olio più indicato per la stagione invernale, o per chi vive in zone dove le temperature restano piuttosto basse. Ricapitolando, oli con con gradazioni SAE più elevate dopo W, generano film lubrificanti più spessi, proteggono meglio le parti meccaniche quando il veicolo è già caldo.

Che marchio usare?

La risposta corretta è: fino a quando la moto o lo scooter sono in garanzia, dovrete recarvi presso la concessionaria ufficiale, quindi, sarà utilizzato l'olio previsto dal costruttore, che quasi sicuramente avrà addirittura il suo marchio di olio. Scaduto il tagliando, potrete sbizzarrirvi. Chiaramente, i marchi più utilizzati e famosi, che assicurano una grandissima qualità, sono Motul (pensiamo al nuovo NGEN), CastrolBardahl e Repsol. Attenzione, questo non significa che gli altri marchi siano inferiori di qualità, anzi. Ne potremmo citare una decina tranquillamente, tanto per dire...

Quanto costa un litro di olio motore per moto?

Una delle domande più lecite, e che spesso fanno i “giovani riders”, è: quanto costa un litro di olio? Partiamo dall'idea di massima che la confezione da più litri, permette di risparmiare sicuramente qualcosa. Solitamente, infatti, sono previste delle confezioni da quattro litri. Detto questo, si possono spendere dai 6/7 euro per un olio economico che possiamo trovare anche al supermercato, ma che chiaramente non offre molto e che dovrà essere cambiato spesso, fino a 15/20 euro per un ottimo olio, rigorosamente sintetico e che potete trovare sicuramente in offerta sul sito di Motorstock.it nella sezione dedicata.

Le immagini sono solo a scopo illustrativo e per la legge sul copyright appartengono ai legittimi proprietari/brand.